L’oro è stato utilizzato come mezzo di scambio e simbolo di ricchezza per molte culture e civiltà a partire dall’antichità. Il suo valore deriva dalla sua rarità, lavorabilità e resistenza alla corrosione. L’oro è stato estratto in diversi luoghi del mondo, inclusi l’antico Egitto, l’America centrale e meridionale e l’Australia. Durante l’era della scoperta dell’America, l’oro ha giocato un ruolo importante nell’economia mondiale e ha contribuito allo sviluppo di molte nazioni. Ancora oggi, l’oro rimane un elemento importante nell’economia globale e viene utilizzato in una varietà di settori, tra cui gioielleria, tecnologia e finanza.
L’estrazione di oro è limitata dalla quantità di oro presente nel sottosuolo e dalla disponibilità di giacimenti economicamente sfruttabili. Secondo le stime degli esperti, la quantità totale di oro presente nel mondo è di circa 170.000 tonnellate. Di queste, circa 140.000 tonnellate sono state estratte e sono in circolazione. Tuttavia, la quantità di oro che può essere estratta a livelli economicamente sostenibili continua a ridursi a causa dell’esaurimento dei giacimenti più facilmente accessibili e dell’aumento dei costi di estrazione.
In ogni caso, la disponibilità di oro potrebbe essere influenzata da fattori come l’aumento della domanda, la scoperta di nuovi giacimenti o la disponibilità di tecnologie più efficienti per l’estrazione. Pertanto, non esiste una quantità precisa di oro che può essere estratta in futuro